Birdwatching in pineta a Venezia

Mercoledì 03 Aprile 2013 09:09 | Ultimo aggiornamento Mercoledì 03 Aprile 2013 13:28 | Scritto da Cristina Bruno |

Gita fuori porta... di casa

Le vacanze pasquali non hanno offerto un tempo ideale per le classiche escursioni fuori porta. Avendo però la fortuna di abitare a Sant’Elena, in mezzo al verde, ne abbiamo approfittato per fare birdwatching armati di fotocamere digitali.

Colombaccio

Abbiamo scoperto così tantissimi uccellini insoliti per l’ambiente cittadino. Siamo infatti abituati ai classici passerotti, piccioni, merli… E invece con un po’ di pazienza e di fortuna ecco che siamo riusciti a immortalare, tra gli altri, cinciallegre, regoli, capinere e perfino un picchio rosso maggiore, tutti a pochi metri da casa. Una gita di poco impegno e grande soddisfazione, alla portata di tutti. Come regolarsi dal punto di vista fotografico? Il consiglio è di servirsi di una fotocamera con un tele che arrivi almeno a 200 mm, meglio se 300. La reflex è preferibile alla digicam. La prima infatti permette di dosare con maggiore accuratezza l’esposizione ed è meno rumorosa nel caso di scatti con poca luce. Ovviamente va disattivato il flash, inutile per scatti lontani e fastidioso per quelli vicini. Inoltre va sempre controllato il bilanciamento del bianco e regolato in base alla luce ambientale perché i colori risultino quanto più fedeli possibile.

Cinciallegra