Campo dei morti a Venezia
Campo dei morti
Passeggiando per Venezia non è inusuale imbattersi in nomi di siti come campo dei morti. Questi luoghi sono di norma sopraelevati rispetto al resto della pavimentazione e, dato il nome, è facile intuirne il perché.
Un tempo a Venezia le sepolture venivano effettuate nei pressi delle chiese, salvo nei periodi di pestilenza dove venivano allestite fosse comuni nelle isole. Fu durante l’invasione napoleonica che per motivi igienici venne messo in atto un decreto per cui le inumazioni dovevano essere unificate in un solo luogo “isolato”dal centro cittadino, l’isola appunto di S. Michele, tutt’ora il cimitero principale di Venezia. I vecchi cimiteri pertanto vennero interrati e divennero parti integranti della viabilità cittadina. Il nome e la sopraelevazione restano come unica traccia del loro antico uso.
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